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TESTO INTRODUTTIVO RELATIVO ALLA
PROTEZIONE DELL’UDITO
Il rumore è un problema presente in moltissime situazioni lavorative: per questo esistono
diversi tipi di protettori ed è importante delineare i criteri di scelta per garantire ai lavoratori
il protettore più idoneo.
La norma vigente si è preoccupata di fornire delle linee guida per determinare quale tipo
di protettore auricolare sia più idoneo a proteggere l'udito a seconda delle situazioni
lavorative. L'art. 4 del Decreto legislativo 626/94 richiede che il datore di lavoro faccia una
valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro esistenti nella propria
azienda, individui le misure di prevenzione e protezione idonee a salvaguardare la
sicurezza e la salute dei lavoratori oltre a presentare il programma di attuazione di tali
misure.
A seconda dei risultati emersi dalla valutazione, il datore di lavoro dovrà fornire dei
protettori auricolari rispondenti ai requisiti di sicurezza CE definiti dalla norma EN 352 (EN
352-1 cuffie, auricolari, EN 352-3 cuffie per elmetto, EN 352-4 cuffie attive).
La valutazione del rumore industriale viene effettuata in base al D.Lvo 15/8/91 n° 277, il
quale indica che l'esposizione personale quotidiana di un lavoratore, espressa in dB(A) e
calcolata nelle 8 ore giornaliere, non deve superare gli 85 dB(A)
Se tale livello viene superato (>85 dB(A)), il datore di lavoro deve mettere a disposizione i
DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) ai lavoratori tramite un programma di
formazione. Quando il livello di rumore giornaliero supera i 90 dB(A), i lavoratori hanno
l'obbligo di indossare i DPI, oltre a ricevere un adeguato addestramento.
Le tabelle indicate per ogni articolo sono espresse a rappresentare con valutazioni medie
simboleggiate dalle lettere in decibel H, M, L che esprimono rispettivamente l'attenuazione
media alle alte, medie e basse frequenze e il valore SNR che è l'attenuazione media del
protettore su tutto lo spettro delle frequenze. I valori H,M,L e SNR sono ottenuti secondo
la EN 24869-1 partendo dai valori della protezione presunta (APVf) del protettore.
Esistono quindi 3 metodi per la scelta dell'otoprotettore in base all'attenuazione:
1) metodo per banda in ottava
2) metodo H,M,L
3) metodo SNR
Quest'ultimo, il più usato, si calcola partendo dal livello di rumore presente nell'ambiente,
sottraendo da esso il valore SNR del nostro protettore e se il risultato sarà inferiore a 85
dB(A) avremo il protettore idoneo. Inoltre, è importante verificare le caratteristiche
dell'ambiente di lavoro e dell'attività lavorativa per individuare un otoprotettore che abbia
un buon indice di confortevolezza.
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